Quando si crea una configurazione di un PC desktop la scelta dei componenti è fondamentale, ma è importante partire dalle basi: un buon case rappresenta un terreno fertile su cui costruire il PC più adatto alle tue esigenze. Tra le varie tipologie di cabinet, quelli da gaming stanno ottenendo un buon successo, scopriamo insieme perché.
Case da gaming: le differenze con quelli da ufficio
Un case da gaming è caratterizzato prima di tutto da un design decisamente più aggressivo rispetto al classico cabinet da ufficio. Generalmente di dimensioni generose, questa tipologia di case rientra in una fascia di mercato medio/alta e gode di alcune soluzioni studiate specificamente per le configurazioni hardware molto spinte.
Grandi possibilità di personalizzazione
Il design ricercato dei PC da gaming è spesso associato ad una serie di elementi mirati ad offrire la maggior customizzazione possibile della configurazione. Uno degli elementi più ricercati è il pannello laterale trasparente, che lascia intravedere l’interno del PC offrendo la possibilità di sbizzarrirsi con ventole colorate e kit di illuminazione RGB.
Tanto spazio e ottima dissipazione del calore
L’hardware di fascia alta è costoso e decisamente ingombrante! I case da gaming sono disegnati in modo da offrire tutto lo spazio necessario ad ospitare ogni sorta di componente: dal dissipatore a liquido con doppia ventola alla scheda grafica di ultima generazione. La gestione degli spazi può avvenire in maniera modulare offrendo anche la possibilità di rendere “invisibili” i cavi sistemandoli in maniera ottimale. Un altro punto di forza sta nella gestione del calore: il case da gaming è generalmente studiato per configurazioni spinte e sottoposte costantemente ad un pesante stress ed una corretta dissipazione del calore interno gioca un ruolo fondamentale nelle performance del PC e nella durata dei suoi componenti.
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