Cavo Ethernet: come sceglierlo e quali sono le differenze

In Come realizzare un impianto di rete di Net-Store.it

In campo informatico, le connessioni wireless sono ormai disponibili su ogni sorta di dispositivo ma, ancora oggi, il buon vecchio cavo Ethernet riesce a garantire performance di alto livello. Segnale stabile e velocità di connessione costante sono alcuni dei privilegi di una rete cablata, ma i cavi Ethernet non sono tutti uguali: esistono diverse varianti studiate per rispondere a differenti utilizzi.

Cavo Ethernet: CAT 5 o CAT 7?

Una delle sigle che identificano le tipologie di cavo Ethernet è sicuramente “CAT”. Associata ad un numero, questa dicitura fornisce un chiaro riferimento a differenti caratteristiche del cavo in questione, dalla larghezza di banda massima alla velocità di connessione. Di seguito, le varie tipologie:

  • CAT 5: una variante ormai andata in disuso. Questo tipo di cavo riesce a fornire una velocità massima di 100 Mbps con una larghezza di banda di 100 Mhz.
  • CAT 6: velocità di trasmissione fino a 10 Gbps e larghezza di banda fino a 250 Mhz.
  • CAT 6A: un upgrade del CAT 6 con banda raddoppiata a 500 Mhz.
  • CAT 7: una categoria con velocità pari al CAT 6 ma larghezza di banda estesa a 600 Mhz.
  • CAT 8: l’ultima generazione di cavo ethernet, capace di trasmettere dati fino a 40 Gbps con una larghezza di banda fino a 2.000 Mhz.

Ad ogni dispositivo il suo cavo

Tutti i cavi adottano lo standard RJ45 e sono praticamente compatibili con qualsiasi dispositivo dotato di porta Ethernet, che si tratti di un router o di un notebook. Ciò che incide maggiormente sulle performance del cavo è la velocità massima: montare un cavo CAT 5 su un dispositivo di ultima generazione genera un “collo di bottiglia”, limitando la velocità della connessione a soli 100 Mbps.

Attenzione alle interferenze: la frequenza di banda e le schermature

La larghezza di banda è un valore importante che gioca un ruolo fondamentale nella limitazione delle interferenze a cui è soggetta la connessione, soprattutto quando è necessario un cablaggio molto lungo. Un altro elemento necessario a ridurre le interferenze è la schermatura, identificata dalle seguenti sigle:

  • UTP: nessuna schermatura oltre alla guaina esterna
  • STP: schermatura dei fili interni, secondo uno schema a coppie
  • FTP: schermatura singola per ogni filo

I cavi STP e FTP inoltre sono disponibili anche con doppia schermatura, questo caso le sigle di riferimento saranno: S-STP e S-FTP.

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